Dopo il grigiore della pandemia, i ragazzi colorano l’hinterland milanese
Esperti in ascolto, aggregazione e giochi in 10 presidi della Città metropolitana a servizio degli adolescenti. Pepita e Cuore e Parole Onlus rilanciano l’accompagnamento educativo grazie al progetto sostenuto da Fondazione di Comunità Milano.
La pandemia ha rappresentato un letargo di valori. Amicizia, spensieratezza, gioco e fantasia sono state coperte dalla paura e dall’incertezza. I ragazzi hanno cercato sui social quello che il Covid-19 stava loro negando, trovano risposte solo parziali alla loro vitalità. In molti, nell’ultimo anno e mezzo, si sono sentiti abbandonati ed ora chiedono nuovi punti di riferimento. Un bisogno crescente, da un’intera generazione di ragazzi, raccolto da chi tutti i giorni, da 20 anni, sostiene il loro percorso di crescita nelle scuole, negli oratori e nei centri estivi, alimentando il senso di cittadinanza. Gli educatori di Pepita e gli operatori di Cuore e Parole Onlus hanno ridefinito il concetto di prossimità, grazie ad una nuova sfida educativa sostenuta dalla Fondazione di Comunità Milano. L’obiettivo è quello di tornare a connettersi con i nostri ragazzi, non solo con lo smartphone, ma con la capacità di ascolto, la voglia di partecipare e la bellezza di stare insieme.
I dettagli dell’iniziativa sono stati presentati presso il locale confiscato alle mafie di Via Vallazze 26 alla presenza dei rappresentati delle istituzioni locali, sollecitate dai ragazzi sul territorio che verrà, dalla Città di Milano all’hinterland, alle aree verdi alle scuole, fino agli spazi d’aggregazione e all’offerta culturale. Tematiche da rimettere al centro del dibattito amministrativo, nell’interesse delle nuove generazioni.
Ad accogliere i rappresentati istituzionali sono stati proprio i ragazzi, liberi di rivolgere le loro domande alla presidente di Corecom Lombardia, Marianna Sala, al Consigliere regionale Fabio Pizzul e ai rappresentanti del Municipio 3 del capoluogo lombardo, dove insiste lo spazio confiscato alle mafie che ha ospitato la presentazione dei 10 poli di prossimità distribuiti nella cintura di Milano per garantire ascolto, gioco e presenza educativa alle nuove generazioni per l’estate 2021 e oltre. Un progetto sostenuto da Fondazione di Comunità Milano, rappresentata da Veronica Merotta, per costruire dal basso la nuova normalità dopo la pandemia.
In questa logica TEL CHI individua un presidio socio-educativo e psico-sociale in 10 territori della città metropolitana milanese, implementando équipe multidisciplinari di quartiere a disposizione delle comunità educanti e dei teenager, soprattutto di quanti vivono situazioni di fragilità o stress emotivo causato dalla pandemia e dalle sue restrizioni.
Il servizio gratuito interessa 10 avamposti educativi caratterizzati dalla presenza di un educatore, uno psicologo, uno psicoterapeuta e un pedagogista; parrocchie e spazi oratoriali già in rete collaborativa con il Capofila Pepita, a Bussero, Pioltello, San Donato Milanese (3 poli), Vimodrone, Truccazzano, Vignate e Vizzolo Predabissi. A Milano nella sede aggregativa di Cuore e Parole, assegnatario del bene confiscato alla criminalità di via Vallazze, rinnovato a beneficio degli adolescenti. L’obiettivo è rafforzare i ponti comunicativi e collaborativi tra tutti gli attori dell’educazione e del benessere dei minori (famiglie, educatori, docenti, sportelli assistenziali), intervenire sulle situazioni di fragilità, disagio e svantaggio sociale e supportare le “agenzie educative” nella gestione delle attività didattiche, ludiche e aggregative. Tutto ciò in conformità con le norme di sicurezza sanitaria e con particolare attenzione alle problematiche relazionali e psicosociali del singolo nel gruppo e dei gruppi.
Le comunità hanno bisogno di nuova energia, TEL CHI è il progetto che ricarica i territori con la forza delle persone.
Il progetto TEL CHI – SUPPORTI DI QUARTIERE – è realizzato con il sostegno della Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus. La Fondazione si propone come piattaforma di partecipazione e di prossimità ai bisogni del territorio. Promuove e supporta progetti di utilità sociale per rispondere, in modo innovativo, alle priorità espresse dalla collettività in ambito sociale, culturale e ambientale.
La Fondazione di Comunità Milano catalizza risorse ed energie, promuove la cultura della solidarietà e del dono affinché, oltre a rispondere all’emergenza sociale, possa agire per il bene collettivo e contribuire a migliorare la società nel suo insieme. www.fondazionecomunitamilano.org