Cosa vuole dire “prevenire” nel mondo dell’Educazione?
Come possiamo provare a prevenire i disagi dei nostri giovani? Prevenire bullismi, prevenire dipendenze, prevenire violenza, prevenire autolesionismo, prevenire isolamento, … c’è così tanto da prevenire e sembra di non fare mai abbastanza: come provare, dunque, ad essere di vero aiuto a bambini, ragazzi, famiglie, scuole, comunità educante?
Noi di Pepita, forti di 20 anni di attività in questo settore, crediamo che il più grande lavoro che possiamo fare sia quello di dare proprio ai più piccoli, ai più giovani, gli strumenti per affrontare i disagi. Dare loro consapevolezza della loro forza, delle loro potenzialità, delle loro fragilità e trasformarle in possibilità di crescita e non ostacoli fini a se stessi.
La cultura dell’intrattenimento a tutti i costi, della distrazione continua, della capacità di attenzione ridotta, dell’hyper-parenting che vuole proteggere il bimbo dandogli un’illusione di realtà perfetta fittizia in cui il genitore interviene per difendere il figlio da tutti i cattivi del mondo e che, in realtà lo rende insicuro, sta togliendo al bambino la capacità di scoprire di potercela fare.
Noi crediamo fortemente che i più piccoli siano perfettamente in grado di affrontare i disagi SE supportati nella scoperta delle loro meravigliose potenzialità, delle loro emozioni, della vera connessione con sé e con gli altri.. Questa scoperta passa attraverso l’esperienza della realtà e oggi la realtà è tanto offline quanto online.
Il primo smartphone arriva ad età sempre più basse, il tablet è il nuovo sonaglio, lo schermo è il diario segreto: i ragazzi hanno bisogno di format educativi “onlife”, ovvero che integrino la vita online con quella offline in maniera consapevole e non giudicante.
La Proposta Scuole di Pepita, in collaborazione con Fondazione Carolina, va dalle scuole dell’infanzia alle superiori, affrontando le tematiche oggi più importanti in ambito di educazione dei ragazzi, sensibilizzazione delle famiglie e formazione di docenti e personale ATA: dal bullismo al cyberbullismo, dall’apatia all’affettività sana, quello che vogliamo portare è un contributo alla conoscenza di sé stessi e all’empatia con gli altri.
Quest’anno, inoltre, accanto ai classici percorsi laboratoriali, sono stati inseriti nuovi linguaggi educativi (teatro, fumetto, letture animate…) nell’ottica di promuovere e facilitare la conoscenza e la gestione delle emozioni, nonché l’espressione personale di ogni singolo alunno.
La Proposta Scuole può essere adattata alle esigenze di ogni singolo Istituto, nel rispetto delle disposizioni ministeriali e con il plus di poter contare su metodologie, protocolli e strumenti appositamente elaborati da Pepita e Fondazione Carolina assieme ai nostri partner, istituzionali e privati, impegnati per il benessere delle nuove generazioni.
Speriamo di tutto cuore di poter condividere un nuovo Anno Scolastico gratificante, insieme.