I film di Natale che proiettano valori
Pepita e Fondazione Carolina lanciano la campagna “Che guardiAMO?”. Una serie di suggerimenti alle famiglie, tra film e documentari, per sentirsi più vicini durante le festività, ma anche un’occasione per affrontare tematiche delicate, al centro di un sano percorso di crescita.
Un piccolo cineforum casalingo per contribuire a quell’educazione all’affettività tanto richiamata dalle cronache e dalle istituzioni, ma che saltano in famiglia può trovare sostanza e continuità. Eppure, più che un quadretto familiare, il Natale sta diventando un puzzle. C’è chi prepara i biscotti in cucina e chi è intento a montare e addobbare l’albero, mentre i più piccoli rispolverano sui social gli hashtag delle feste: #Xmas, #Natale2023, #BuoneFeste, …
Nella società fluida, sempre più digitale, i riti del Natale sono come i primi fiocchi di neve sembrano sparuti e isolati, ma presto fanno squadra, fino a coprire tutto di magia.
Il rito del cinema a natale
Per vivere insieme lo spirito del Natale serve un collante, anche un semplice pretesto, che aiuti la famiglia a ritrovarsi, per una volta, tutti nella stessa stanza, per condividere la bellezza e la semplicità di stare insieme. Oltre alle tombole e ai mercanti in fiera, ideali per le grandi tavolate, uno dei classici di questo periodo sono i film. L’atmosfera delle Feste si presta alla visione di “pellicole consumate”, da “Una poltrona per due” a “Miracolo nella 34esima strada”, fino a “Mamma ho perso l’aereo”. Senza dimenticare l’intramontabile catalogo Disney.
TV a natale: Tradizioni di famiglia
Resta il fatto che, a Natale, la Tv ritrova la sua centralità perduta, per una volta a discapito dei device e degli auricolari, costantemente nelle orecchie dei nostri figli. Una piccola rivincita che affonda nella tradizione. A volte dura fino alla Befana, poi tutto torna come prima, sotto la dittatura virtuale del multitasking.
Educazione all’affettività
E allora perché non approfittarne? Le settimane che precedono il Natale sono ideali per esplorare sentimenti e valori che genitori e figli si impegnano a declinare sul nuovo anno, ormai alle porte.
Amicizia, rispetto, inclusione, empatia sono antidoti straordinari, che ci rendono più forti delle discriminazioni, dei pregiudizi e degli stereotipi che intossicano ogni giorno le nostre relazioni. A partire da quelle tra pari, quasi sempre una copia carbone di quello che la società mostra a bambini e adolescenti, anche nell’ambiente familiare.
La campagna “che guardiAMO”
Ogni settimana, fino all’Epifania, una pellicola, film o documentario, per accendere i riflettori su temi e valori, anche di stretta attualità, ma difficilmente sviluppati nel contesto quotidiano all’interno della famiglia. Contenuti fruibili on demand sulle piattaforme streaming più utilizzate. La “prima” riguarda una speciale amicizia sott’acqua, che cambierà per sempre la vita di un appassionato di immersioni. Un invito alla profondità, oltre la superficie delle cose, per superare pregiudizi e discriminazioni. Un viaggio che continua, settimana dopo settimana, alla scoperta di sé stessi nella relazione con gli altri. E ancora, la forza della fragilità per comprendere l’illusione di una mascolinità esibita a sproposito. La gioia dell’empatia che vince sulla violenza buia dell’odio.
Emozioni e sentimenti da condividere e in cui potersi ritrovare.
Il coraggio di educare
Non a caso, questa nuova rubrica è stata pensata come uno spunto alle famiglie, con l’intento di stimolare per dialoghi e confronti che troppo spesso rimangono inesplorati. A volte ci vuole solo un po’ di coraggio. Il coraggio di dire per primi “ti voglio bene”, il coraggio di chiedere scusa o di perdonare.
Quel coraggio di educare che Pepita promuove ogni giorno e che non può mancare sotto l’albero di Natale.
Buona visione e… Buona Feste!